Lunedì 24 gennaio, giovani e veterani del Movimento Solidarietà hanno distribuito a Milano alcune migliaia di copie del volantino «La peggiore catastrofe della storia: il mondo ha bisogno di un nuovo ordine economico mondiale!» (disponibile sotto questo link). La distribuzione è iniziata a piazza Cordusio e proseguita all’Università Statale, all’Università Cattolica del Sacro Cuore ed alla Facoltà di Scienze Politiche della Statale in via Conservatorio, dove è in progamma una conferenza del Movimento Solidarietà sul tema dei grandi progetti di sviluppo per il terzo mondo. Durante il volantinaggio, accompagnato da cori polifonici classici sul tema della libertà e della pace, molti passanti si sono detti perfettamente d’accordo con la denuncia del Movimento Solidarietà: è stata la politica del Fondo Monetario a creare condizioni di povertà come quelle messe in luce dallo tsunami in Indonesia, Sri Lanka, Tailandia ed India, ed è la stessa politica del Fondo Monetario (in versione Maastricht) a mantenere nella povertà il sud Italia.
L’intervento del Movimento Solidarietà è cruciale nel dibattito in corso anche in Italia su come far fronte all’emergenza nel sud est asiatico; occorre non limitarsi a mandare un SMS come offerta per le vittime dello tsunami, ma adoperarsi per dar vita a quel “nuovo ordine economico mondiale” che 86 paesi appartenenti al movimento dei non allineati chiesero a viva voce proprio nello Sri Lanka, a Colombo, nel 1976, e che da allora è diventato ancor più urgente per far fronte alla crisi economica mondiale.
Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà
Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà
