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Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà
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L'Unione Europea è troppo occupata a costruire l'impero per preoccuparsi della guerra

23 gennaio 2014 (MoviSol) - Nelle attuali circostanze gli europei "sono doppiamente vassalli dell'impero oligarchico", ha scritto Helga Zepp-LaRouche il 17 gennaio. "Obama ha chiarito, nel suo atteso discorso sulla prossima riforma della NSA, che gli 'stranieri' – cioè tutti noi – continueranno ad essere spiati, e lo saranno anche i governi, con l'eccezione dei capi di stato (ci credete?). Egli non si è nemmeno peritato di menzionare il furto dei dati dalle comunicazioni su internet e il decrittaggio dei codici.

"Ciò significa che tutti i dati accumulati dalla NSA e dal GCHQ britannico saranno pienamente condivisi tra i cosiddetti Cinque Occhi: USA, UK, Canada, Australia e Nuova Zelanda, con l'aggiunta di Israele. E l'UE, che sta diventando sempre più un superstato, sta facendo qualcosa per proteggere i cittadini con leggi per la protezione dei dati personali? Lungi da ciò. Nell'UE i cittadini non sono più tali ma sudditi; la burocrazia di Bruxelles si considera un'élite superiore e potente, e parlare di 'deficit di democrazia' è l'eufemismo del secolo".

"Carlo d'Asburgo-Lotringia, figlio del fu capo dell'Unione Paneuropea Ottone d'Asburgo, ha colto nel segno in una recente intervista al Guardian, quando si è compiaciuto del fatto che L'UE si è evoluta proprio come aveva auspicato suo padre. 'L'UE è la continuazione con altri mezzi della vecchia idea di impero sovrannazionale', ha detto. 'Ciò è quello che Ottone vedeva nell'Europa e che voleva. Le circostanze sono cambiate, è vero, ma stiamo lavorando all'idea di una struttura giuridica sovrannazionale e di un principio di sussidiarietà'.

"La realtà odierna dell'UE è certamente equivalente al concetto asburgico di Europa delle Regioni: perdita completa di sovranità degli stati nazionali – le uniche istituzioni che, in caso di crisi, possono difendere il bene comune – a favore di una burocrazia corporativista sovrannazionale che governa su regioni relativamente senza potere. Ciò corrisponde esattamente all'idea di Giuliano Amato, uno degli autori del Trattato di Lisbona, che nel 2001 prospettò il Medioevo e il feudalismo come visione per l'Europa. Questa è l'Europa che stiamo sperimentando oggi: intere regioni stanno morendo, il livello di vita crolla, il tasso di mortalità per l'Europa meridionale e per i poveri in generale aumenta, mentre intere generazioni non hanno futuro”.

La buona notizia è che c'è un'alternativa all'attuale dinamica nella regione transatlantica, fa notare Helga Zepp-LaRouche. "Con il primo allunaggio morbido dalla missione sovietica Luna 24 quasi quarant'anni fa (1976), compiuto dal modulo cinese Chang'e-3 il 13 dicembre 2013, e l'attivazione del rover Yutu, si è aperto un nuovo capitolo, più ottimistico, nella storia umana".

La conclusione: le nazioni europee dovrebbero partecipare alla stesura di quel capitolo, con la cooperazione scientifica e tecnologica. Le basi sono già state gettate con la partecipazione dell'ESA ai programmi cinesi.

Dalla crisi finanziaria alla terza guerra mondiale?

21 aprile 2010 (MoviSol) - La storia è ricca di esempi di crisi economiche e finanziarie che conducono alla guerra e, nel XX secolo, a guerre mondiali. Oggi che la minaccia di insolvenze di stati sovrani segna la fine del sistema finanziario, un'escalation della guerra...

LaRouche: per fermare la terza guerra mondiale, Obama va destituito subito

24 novembre 2011 (MoviSol) - "Se Barack Obama non verrà presto destituito, la civiltà correrà un pericolo mortale. La monarchia britannica è decisa a distruggere gli Stati Uniti come li conosciamo, e Obama è il suo fantoccio nel farlo. L'obiettivo generale dell'oligarchia che ruota nell'orbita di Londra, è ridurre la popolazione mondiale dagli attuali 7 miliardi a meno di un miliardo di abitanti..."

Alla vigilia della terza guerra mondiale: un appello internazionale di Helga Zepp-LaRouche

21 novembre 2011 (MoviSol) - Alla luce del pericolo di un attacco militare contro Iran e Siria, Helga Zepp-LaRouche, presidente del Movimento Solidarietà tedesco (BüSo) ha rilasciato un urgente appello a tutti i governi affinché dichiarino pubblicamente che non parteciperanno in alcuna circostanza a tale attacco.
Il suo appello inizia citando il Gen. Joseph P. Hoar (a riposo), ex Comandante in Capo del Comando Centrale statunitense, sul pericolo che un attacco militare contro l'iran possa "accadere un mattino: ci sveglieremo e l'attacco sarà stato condotto"...

Resoconto sulla manifestazione internazionale per impedire la terza guerra mondiale

7 marzo 2012 (MoviSol) - Dopo un'importante conferenza internazionale a Berlino tenutasi il 25-26 febbraio, Helga Zepp-LaRouche, presidente dello Schiller Institute, ha indetto il 3 marzo manifestazioni in tutto il mondo per scongiurare il pericolo di uno scontro termonucleare...

Jacques Attali e Ambrose Evans-Pritchard si uniscono al coro degli evocatori di guerra

5 gennaio 2014 (MoviSol) - Due esponenti dell'attuale alleanza strategica-imperiale tra Regno Unito e Francia, Jacques Attali e Ambrose Evans-Pritchard, hanno evocato una prossima guerra mondiale come sbocco alla crisi finanziaria. I loro scenari presentano i tempi e le dinamiche come lo sviluppo inevitabile e meccanicistico della crisi, ma vanno invece interpretati come dichiarazioni di intenti...

La battaglia per evitare la guerra

23 gennaio 2014 (MoviSol) - [...] Ciò di cui c'è urgente bisogno è una ferma cooperazione internazionale per neutralizzare tutti quei gruppi e sventare le provocazioni che conducono alla guerra...




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