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In memoria del dott. Zbigniew Jaworowski, scienziato amante della verità

15 novembre 2011 (MoviSol) - Sabato scorso è deceduto durante un'operazione chirurgica l'anziano dott. Zbigniew Jaworowski. Esperto di chimica atmosferica, di radioprotezione e di medicina fu un assiduo collaboratore della rivista scientifica 21st Century Science & Technology e del settimanale di analisi strategica EIR. Senza paura, il dott. Jaworowski si batté sempre per la verità, occupandosi principalmente della fobia dell'evento di Chernobyl, della teoria di radioprotezione che non ammette soglie per le curve di correlazione tra dosi ed effetti dannosi, del preteso riscaldamento globale, ecc., reagendo agli attacchi ricevuti con coraggio e correttezza.

Come massimo responsabile della radioprotezione polacca nei giorni di Chernobyl, costrinse nottetempo il regime comunista ad agire tempestivamente, affinché ogni bambino polacco assumesse il sale di iodio che gli avrebbe protetto la tiroide dall'esposizione allo iodio radioattivo liberatosi durante l'esplosione del reattore nucleare. Riflettendo a posteriori su quella sua azione, pensò al fatto che i livelli di radiazione registrati erano stati sì elevati, ma troppo bassi per causare la reazione da lui temuta in quei momenti. Successivamente, scrisse numerosi articoli per riviste specializzate e per 21st Century Science & Technology, analizzando la questione di Chernobyl e delle stime esagerate riguardanti i danni derivati da quell'accidente. L'ultimo suo lavoro è la denuncia delle menzogne che alimentano il terrore delle radiazioni nella gente; si trova in lingua inglese sul sito della rivista, con il titolo "Observations on Chernobyl After 25 Years of Radiophobia".

Grande scalatore ed esploratore, il dott Jaworowski lascia anche osservazioni di ghiacciai dei cinque continenti. Fu il primo a misurare il contenuto di anidride carbonica nell'aria atmosferica imprigionata a Spitzbergen, nel biennio 1957-1958. La sua esperienza dei processi complessi di formazione del ghiaccio lo portò a porre in dubbio la validità dei dati geologici riguardanti il contenuto di anidride carbonica entro il ghiaccio fossile. In un articolo del 1992, scritto insieme al geologo norvegese Tom Victor Segelstad, mostrò che i dati della CO2 erano affetti dall'incertezza dovuta al fatto che il susseguirsi di fusioni e di solidificazioni degli strati di ghiaccio, dovute al mutevole regime di temperature, compromette le misure dell'antica concentrazione di CO2 in atmosfera.

Il dott. Jaworowski divenne un fermo oppositore della frode del riscaldamento globale, arrivando a riconoscere gli scopi genocidi, coerenti con l'ideologia maltusiana, dei suoi sostenitori. Interessante è la lettura di 'Global Warming': A Lie Aimed At Destroying Civilization.

Dal 1972 al 1991 studiò la storia dell'inquinamento dell'atmosfera globale, misurando la polvere conservata in diciassette ghiacciai: nelle montagne Tatra in Polonia, nell'Artico, nell'Antartico, in Alaska, in Norvegia, nelle Alpi, in Himalaya, nelle montagne Ruwenzori in Uganda e nelle Ande peruviane. Dal 1973 al 2010 il dott. Jaworowski fu anche membro della commissione delle nazioni unite sugli effetti delle radiazioni atomiche (UNSCEAR); la presiedette nel periodo 1980-1982.

Dottore in medicina, filosofia e scienze naturali fu particolarmente attivo fin da bambino. Nato nel 1927 a Cracovia, vide iniziare la seconda guerra mondiale all'età di 12 anni. Dopo la chiusura delle scuole secondarie e dell'università polacche ad opera delle forze di occupazione tedesche, studiò clandestinamente, imparando diverse lingue moderne e la triade di greco, latino e sanscrito. Lesse moltissimo in quegli anni: scritti scientifici divenuti dei classici, storia, poesia. Il dott. Jaworowski pubblicò più di 300 articoli scientifici e quattro libri; redasse e supervisionò numerosi studi scientifici per l'UNSCEAR e per la AIEA e per l'americana EPA. Lascia la moglie Zofia, paleontologa e membro dell'accademia polacca delle scienze, i figli e la cognata, e due nipoti.


Vedi gli articoli in lingua italiana:

"Zbigniew Jaworowski su Fukushima: Sul robusto settore nucleare giapponese"

"Un encomio della Bielorussia per la decisione di ripopolare la zona evacuata intorno al reattore di Chernobyl"

"Dalla 'guerra al terrorismo' alla 'guerra al clima'" -

"Gli ecologisti? Risultano altri 6 gradi fuori rotta"

"Il manto di ghiaccio della Groenlandia sta crescendo: che cosa causa un'era glaciale?"

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