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Offensiva di Solidarité et Progrès
a favore della vera separazione bancaria

Jacques Cheminade su France 3: è davvero cominciata la guerra alla finanza speculativa?

13 febbraio 2013 (MoviSol) - Nel giorno di apertura dei dibattiti sulla riforma bancaria proposta da Moscovici, la campagna per la vera separazione bancaria condotta dai nostri confratelli francesi di Solidarité et Progrès ha raggiunto un culmine di intensità.

Nella mattina di ieri 3000 copie del volantino "Nessuna riforma bancaria senza la Glass-Steagall" sono state distribuite nei pressi dell'Assemblea Nazionale e del Ministero dell'Economia.

Il volantino ricorda che l'opacità del sistema finanziario, celante un giro di transazioni speculative stimato in venti volte il PIL mondiale, rende inefficace qualunque "riforma" che non smantelli la cosiddetta banca universale e che non ripristini un sistema di vero credito al posto dell'attività bancaria di "gestione del rischio" e di "intermediazione finanziaria".

Esso, inoltre, smentisce la Federazione Bancaria Francese, ricordando che contrariamente alle sue affermazioni la separazione bancaria secondo i criteri del Glass-Steagall Act è discussa da amministratori, economisti e politici di numerose nazioni, tra cui gli Stati Uniti d'America, il Regno Unito, l'Italia, l'Islanda e la Svezia.

In conclusione esorta il potere legislativo a rigettare la riforma Moscovici e decidere a favore di una forte protezione della banca ordinaria (di deposito e di credito), separando nettamente questa dalle banche d'affari, per esempio sostenendo alcuni emendamenti che vi fanno preciso riferimento [nn. 142, 178, 202 e 343].

Ieri sera, invitato nel programma "Ce soir (ou jamais)!" di France 3, Jacques Cheminade ha dibattuto con la deputata socialista Valérie Rabault, vicepresidente della Commissione Finanze, definendo la riforma Moscovici da lei difesa un "simulacro di riforma bancaria", o anche un semplice "tagliaunghie", piuttosto che la "cesoia" evocata dall'economista Karine Berger, il relatore della proposta di legge di pseudo-separazione bancaria.

Cheminade ha colto l'occasione per denunciare l'incapacità delle élite e degli economisti di pensare "al di là delle regole del sistema", indicando quale esempio l'incompetenza dell'ex consigliere di Sarkozy e attuale direttore del Ministero del Tesoro Ramon Fernandez, che in un colloquio nel 2007 aveva sostenuto che il sistema non avrebbe mai potuto affondare, data la natura di "gioco a somma zero" della finanza.

Parlando della proposta del nostro movimento internazionale, ha ricordato che i criteri della legge Glass-Steagall furono adottati in Francia nel 1945 e sono oggetto negli Stati Uniti del nuovo ddl HR 129.

Ha infine precisato che la questione vitale implicata dalla separazione bancaria è il ristabilimento di un sistema di credito pubblico come quello che finanziò i Trenta Anni Gloriosi, cioè l'impetuosa ripresa postbellica.


La puntata in cinque spezzoni

 

 

 

 

 


Vedi anche:

Mobilisation: Pas de réforme bancaire sans Glass-Steagall!

« La guerre contre la finance a-t-elle commencé ? » - J. Cheminade invité de Ce soir (ou jamais !)


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