Messaggio al Congresso americano da MoviSol e CLN sulla separazione bancaria
6 maggio 2013 (MoviSol) - Il Movimento Solidarietà è tra i promotori, insieme ad altri tre movimenti (Reimpresa, CCN, Movimento per l'Infanzia) del Comitato di Liberazione Nazionale, che raggruppa movimenti e liste civiche da tutta Italia, concordi sui seguenti quattro punti:
- Recupero integrale della sovranità dello Stato e delle sue politiche. Recesso dal Trattato di Lisbona e ritorno ad un'Europa delle Nazioni.
- Istituzione di una Banca Nazionale.
- Ripristino della separazione tra banche commerciali (risparmio e credito) e società di intermediazione mobiliare speculativa e banche d'affari, secondo il sistema del Glass Steagall Act abrogato negli USA nel 1999.
- Riforma del sistema di riscossione tributaria
La prima iniziativa del CLN sarà una raccolta firme per una Legge di Iniziativa Popolare sulla separazione bancaria, che verrà depositata presso la Corte di Cassazione, a Roma, il 10 maggio. Il 1 giugno sono previsti presìdi nelle principali città italiane per dare il via alla raccolta firme. I presidenti dei quattro movimenti promotori del CLN hanno inoltre inviato al Congresso il seguente messaggio (riprodotto anche sul sito del CLN):
Alla cortese attenzione
degli Onn. Marcy Kaptur e Walter Jones
Congresso degli Stati Uniti d'AmericaI sottoscritti presidenti di quattro movimenti italiani promotori del Comitato di Liberazione Nazionale che raggruppa nuovi movimenti politici, associazioni e liste civiche, desiderano esprimere il loro pieno sostegno al vostro disegno di legge HR 129 per il ripristino della legge Glass-Steagall. La vostra iniziativa è cruciale non soltanto per rilanciare l'economia americana e dare nuova speranza a milioni di cittadini americani che hanno perso il lavoro o la casa, ma è vitale anche per noi in Italia e per tutta l'Europa.
La politica di salvataggio bancario (bailout) condotta dalla BCE, e i tagli al bilancio imposti dalla Troika all'Italia, così come a Grecia, Spagna e Portogallo, non fanno che aggravare la crisi, uccidendo l'economia reale e la piccola e media impresa, che è il fiore all'occhiello della nostra economia. Migliaia di piccole e medie imprese chiudono, molti imprenditori sono arrivati al gesto estremo del suicidio per la mancanza totale di credito da parte delle banche. E milioni di italiani hanno perso il posto di lavoro e la fiducia nel futuro.
Come ha detto giustamente il poeta portoghese Manuel Alegre, “questa Europa è una frode. Non è più un progetto di pace e libertà; comincia ad essere una minaccia totalitaria”. Per questo motivo abbiamo deciso di dar vita ad un Comitato di Liberazione Nazionale, memori del CLN che liberò l'Italia dal fascismo e dall'occupazione nazista negli anni Quaranta.
Il CLN raggruppa quattro movimenti, ed il suo primo atto sarà presentare alla Corte di Cassazione il 10 maggio una Legge di Iniziativa Popolare per la separazione bancaria, per cui raccoglieremo 50.000 firme nei prossimi 6 mesi. Il 1 giugno organizzeremo presìdi in tutta Italia per dare il via alla raccolta di firme.
Ma siamo ben consapevoli del fatto che è dagli Stati Uniti che dovrà partire il ripristino della legge Glass-Steagall, per porre fine a quella bolla speculativa che sta letteralmente uccidendo i nostri cittadini. Confidiamo che il vostro disegno di legge, cruciale per il mondo intero, venga presto approvato alla Camera e presentato al Senato, assicurando così un iter più rapido anche ai disegni di legge per la separazione bancaria in discussione in Europa, inclusa l'Italia!
Liliana Gorini,
presidente di MoviSol (Milano)
Lorella Presotto,
presidente della Confederazione Civica Nazionale (Firenze)
Rossella Giavarini,
presidente di Reimpresa (Bergamo)
Girolamo Andrea Coffari,
presidente del Movimento per l'Infanzia (Firenze)
Vedi anche:
Glass-Steagall: inizia la battaglia nel nuovo Congresso americano
