Mappa del sito

Newsletter

Il CD di Solidarietà

© Copyright

Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà
MoviSol.org
Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà

   

La Repubblica nomina LaRouche parlando della galleria sotto lo stretto di Bering

11 aprile 2012 (MoviSol) – "Il grande sogno", scrive Daniele Mastrogiacomo su La Repubblica di oggi, "accarezzato dallo scienziato russo Dmitrij Ivanovič Mendeleev, suggerito al sedicesimo presidente Usa Abramo Lincoln, infine raccolto dall'economista americano Lyndon LaRouche nel 1987, diventerà realtà".

Stati Uniti e Russia si accordano sulla costruzione della galleria sotto lo stretto di Bering che, come dice il titolo, "pone fine alla guerra fredda".

Parlando dell'annuncio dato dal "capo delle Ferrovie russe Vladimir Yakunin", più volte citato sul nostro sito per il suo esplicito sostegno di Lyndon LaRouche e della sua strategia di approccio alla crisi economica e finanziaria da lui prevista [1], Mastrogiacomo dice che "entro due anni inizieranno i lavori per la più straordinaria impresa di ingegneria di tutti i tempi".

L'articolo sottolinea l'importanza del volume di traffici commerciali permessi dall'infrastruttura, 100 milioni di tonnellate l'anno, che non richiederanno più né navi né aerei, né dipenderanno da "condizionamenti meteorologici".

La galleria sottomarina è in realtà parte di una rete di seimila chilometri, quattromila in Siberia e duemila sul territorio americano, dal "costo stratosferico: 65 miliardi di dollari", che possiamo però comparare alle migliaia di miliardi usati per gli inutili e dannosi salvataggi bancari, riducendosi così a un tozzo di pane, se non a qualche briciolina. Tale rete è parte del Ponte Terrestre Eurasiatico che il nostro movimento promuove dalla metà degli anni 1990 [2].


Progetto NAWAPA

Come anticipato LaRouche con la sua strategia delle "Quattro Potenze", l'accordo ha già ispirato, secondo Mastrogiacomo, altre 34 nazioni. Questo impulso non deve rimanere isolato: si deve anzi dare spazio ad altri programmi, come la costruzione di analoghe infrastrutture in Africa e l'attuazione dei progetti Transaqua e NAWAPA.


Note:

[1] - Vedi gli articoli: "Yakunin all'Europa: salite sul treno della crescita" (2010); "Il canale arabo di CNN riporta le dichiarazioni di Yakunin su LaRouche" (2008); sulla crisi "Il capo delle ferrovie russe dice: io lo sapevo, fu LaRouche ad avvertirmi" (2008).

[2] - Vedi gli articoli: "Grandi infrastrutture eurasiatiche: la via d'uscita dalla depressione" (2001); "La cooperazione internazionale per il Ponte di Sviluppo Eurasiatico" (2012); "Il futuro della Grecia sta nel ponte terrestre eurasiatico e nello sviluppo dell'Africa" (2012); "Il transrapid e il ponte terrestre eurasiatico" (2007);

 

Sostieni il Movimento di Lyndon LaRouche in Italia


[inizio pagina]