Placido Domingo si schiera con "Canto e Diapason"

Washington - A conclusione della conferenza stampa con cui inaugurò la nuova stagione lirica al Teatro dell'Opera di Washington, assumendone la carica di direttore artistico nel 1996, il famoso tenore Placido Domingo ha mostrato una copia del "Manual on Tuning and Registration" pubblicato dallo Schiller Institute americano, dichiarando: "Questa è un'iniziativa molto importante per il futuro dell'opera, e va senza meno continuata. L'accordatura alta odierna è deleteria per le voci belcantistiche, soprattutto per i cantanti giovani. Sapevate che qui in America l'accordatura è La=440, mentre a Vienna arriva al La=448? Questo rende quasi impossibile cantare, ci strangola tutti. Verdi chiese una legge per far tornare il La a 432? E' l'accordatura ideale".

Già il 9 aprile 1988 Placido Domingo era tra le centinaia di stelle della lirica che avevano sostenuto l'iniziativa dello Schiller per tornare al La verdiano lanciata con una conferenza internazionale alla Casa Verdi di Milano, a cui aveva partecipato anche il baritono verdiano Piero Cappuccilli, dando esempi musicali nelle due accordature. Il testo mostrato da Placido Domingo, che contiene migliaia di esempi musicali tratti dal repertorio lirico e liederistico, è stato pubblicato in italiano dalle Edizioni Musicali Carrara di Bergamo col titolo "Canto e Diapason", redatto dal maestro Arturo Sacchetti e da Liliana Gorini.

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