Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà
S T R A T E G I A
Cheney rilancia la politica guerrafondaia contro l'Iran
Benedetto XVI a Ratisbona e Bernard Lewis
Guerra asimmetrica globale: il presidente George W. Nerone
L’eredità di Wohlstetter nella strategia nucleare dei neo-cons
Gli USA nella trappola della privatizzazione delle forze armate
Il pericolo di guerra e i “piegatori di cucchiai” tra i militari USA
Per Cheney la guerra è l'alternativa alla minaccia della pace
Mini-nukes: il fantasma di Bertrand Russell abita nel Pentagono di Cheney e Rumsfeld
Per un nuovo Trattato di Westfalia
Come gli USA vedono la NATO e l'Unione Europa
Dopo il pastrocchio: Cheney e i neo conservatori se la prendono con LaRouche
Halliburton: il teorema neo-con è fallito
Il vice presidente Cheney deve andarsene
Un mondo di stati nazionali sovrani
Preparare un controgolpe a Washington
Il partito della guerra non è invincibile
La vera alternativa alla guerra
LaRouche: l'11 settembre un anno dopo
Guerre e terrorismo, conseguenze del crac finanziario
Gli USA verso lo stato di polizia
LaRouche, Rafsanjani e l’11 settembre
Gli USA minacciati dal colpo di stato
Dialogo delle civiltà per la ricostruzione mondiale
Nuove considerazioni sullo scudo spaziale
Medio Oriente: il fondamentalismo che viene dall'occidente
[Solidarietà, anno IX n. 2, luglio 2001]
Nuove considerazioni sullo scudo spaziale
Contrariamente alle mistificazioni presentate dall’amministrazione Bush, lo scudo spaziale mantiene tutt'ora, nella sua concezione orginale formulata all’inizio degli anni Ottanta da Lyndon LaRouche, un'importanza fondamentale nei rapporti tra le potenze, come ammettono il Cancelliere tedesco Schroeder e gli esperti russi.
In questa analisi strategica Lyndon LaRouche spiega che oggi non esiste più una base tecnologica ed economica per una vera SDI, per cui tutto il discorso sull’immediato si riduce agli effetti elettromagnetici EMP i quali però assumono connotati molto promettenti alla luce di una impostazione scientifica nuova come quella offerta dallo scienziato russo Vernadsky.
L'autore propone una ridefinizione radicale del concetto di strategia, rifacendosi principalmente a Machiavelli e criticando von Clausewitz. Demolisce il concetto di "geopolitica" come retaggio storico di una visione del mondo oligarchica a cui contrappone il grande sviluppo dell'entroterra continentale. Questo è lo sbocco irrinunciabile del progresso umano promosso dalla cultura dello stato nazionale nata nel rinascimento.
L’analisi strategica è pubblicata nel numero di luglio 2001 di Solidarietà, il bollettino d'informazione del Movimento Solidarietà che i non iscritti possono richiedere telefonicamente agli uffici di Milano: 02/2613058 — 02/26110612