ECONOMIA

Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà

ECONOMIA

  

PER UN'OPERA VERDIANA

NEL LA VERDIANO NEL 2001

Nell'anno 2001 il mondo intero celebra il centenario dalla morte di Giuseppe Verdi (30 gennaio 1901), in alcuni casi cercando di recuperare le sue opere originali,

Giuseppe Verdi stesso, nel 1884, propose in una lettera alla Commissione Musicale del governo italiano l'adozione del diapason scientifico (Do=256 Hz, corrispondente al La=432 Hz) per il bene dei cantanti e dell'interpretazione musicale, e chiese a "tutto il mondo musicale" di adottare questa accordatura, visto che "la musica è un linguaggio universale, perché dunque la nota che ha nome La a Parigi dovrebbe essere un Si bemolle a Roma?",

Giuseppe Verdi si rifiutò di dirigere una sua opera, la Forza del Destino, a Napoli perché l'orchestra era accordata al La=450, come lo è in molti teatri lirici odierni, ad esempio Salisburgo, Berlino e Firenze,

Nel 1988 migliaia di cantanti e musicisti, tra cui le più famose stelle della lirica, sottoscrissero una petizione dell'Istituto Schiller per tornare al "La verdiano", che sfociò in un disegno di legge al Parlamento italiano l'anno successivo,

Non solo la musica lirica, ma tutto il repertorio classico potrà essere preservato solo ristabilendo il nesso tra arte e scienza che fu alla base del diapason scientifico, e facendo rivivere la tradizione del belcanto italiano anche nella musica strumentale,

Esiste una prassi musicale con strumenti antichi nel caso della musica rinascimentale e barocca, ma non esiste ancora un'orchestra permanente nel La verdiano, in grado di eseguire non solo le sue opere, ma anche il repertorio sinfonico e cameristico dell'Ottocento,

Per questi motivi i sottoscritti sostengono con la presente petizione, in qualità di comitato internazionale onorario, il progetto del Mo. Arturo Sacchetti, del tenore Carlo Bergonzi e del Comune di Busseto per stabilire nella città natale di Verdi, a Busseto, un'orchestra nel La verdiano e scuola permanente per strumentisti e cantanti, che si propone nell'anno verdiano di eseguire per la prima volta un'opera di Verdi nella tonalità e nel colore vocale scelto dal grande maestro,

 

Nome______________ Cognome___________________

 

Indirizzo ______________________________________

Città ______________________________cap_________

 

firma_________________________________________

 

    Inviare l'appello sottoscritto a:
Movimento Solidarietà,
v. Sauli 24,
20127 Milano

 

     

    oppure fax: 02 - 26 110 612